Freddino eh ? In questi ultime settimane l'inverno, finora sopito e sornione, si è (e ci ha)
svegliato di "brutto" come si dice.. e inevitabilmente, oltre a questo scenario polare molto bello e suggestivo, ecco i picchi di influenza, le tossi e quei bei raffreddoroni! ecc... ecc.. anzi etcì - etcì! ;-))
A proposito.. secondo una lettura della tradizione cinese il raffreddore, oltre a manifestare melanconicamente
lacrime non piante..., è anche un modo per starsene un pò per i fatti propri, una sorta di "alibi" che ci permette (o ci obbliga) a starcene un pò in disparte, a prendere un pò le distanze, a frapporre distanza tra noi e le altre persone... e ogni tanto ci vuole proprio, che dite ? Inoltre chi di voi ha confidenza con le caratteristiche della loggia energetica del Metallo-Mtc può aggiungere i propri collegamenti...
Per volermi tenere al passo con la miriade di persone ammalate in questo periodo ho pensato bene di prendere una bella febbrona intensa, che mi ha steso per un paio di giorni e mi ha lasciato uno strascico di tosse e raffreddore degni di queste situazioni invernali e da raffreddamento... Insomma ho avuto modo di fermarmi (in tutti i sensi) per un breve periodo, "aiutato" anche dalla situazione di neve e ghiaccio sulle strade che oltre me ha fermato o almeno rallentato (viva Dio) un bel numero di persone. Non sto parlando di quelle situazioni estreme, tipo rimanere bloccati sul treno per ore e ore senza riscaldamento capitate ad alcuni, ai quali va tutta la mia solidarietà, ma solo di quelle situazioni -le più- dove a un certo punto devi dire "Ok, ora mi fermo" "avviso che non posso andare" ecc.. o al limite prendi in mano il badile e cominci a spalare... in ogni caso un bel cambiamento di attività e abitudini !
Per fortuna, le cure di laura, il fatto di abitare in pianura, il riscaldmento e la luce funzionanti... sono fattori che aiutano decisamente a sopportare meglio questi frangenti anche se non si è proprio in forma.. e proprio attraverso la luce, il telefono e questo ormai obsoleto computer mi sono comunque tenuto in contatto con alcuni aMichi, tipo Lino per esempio! con il quale abbiamo scambiato diverse mail con alcuni rimedi e opinioni su come entrambi stavamo affrontando naturopaticamente i nostri malanni. Proprio da Lino mi è venuto il
suggerimento del GROG.
Questa salutare bevanda calda (se preparata a dovere) è veramente un toccasana poco costoso e molto efficace, nonché -ho notato per me- benefico dal punto di vista dell'umore e della sensazione di freddo interno..
Quanto segue non attiene a "cure mediche" né le vuole sostituire e quando c'è una malattia anche il naturopata consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico.
Ecco la "ricetta" di J. Valnet, vero genio della fitoterapia europea:
- 1 chiodo di Garofano
- 1 pezzetto di corteccia di CANNELLA
- 1 rametto di Timo.
- Fare un INFUSO di 20 minuti, lasciar riposare e bere caldo
- aggiungendo il succo di mezzo (o 1) Limone più 1 cucchiaino di MIELE di Lavanda.
Berne 2 - 3 tazze al giorno
(tratto da Cura delle malattie con Piante e Aromi, ed Giunti).
Se non avete tutti gli ingredienti fatelo comunque, il giorno dopo recupererete e aggiungerete gli ingredienti mancanti. Nella mia variante per esempio ho messo nell'infuso anche alcune scorze di arancio e limone.
Se non avete il miele di lavanda va benissimo anche quello di Eucalipto o Tiglio o comunque un miele di buona qualità (bio?).
Ovviamente in base alle condizioni personali di ciascuno bisognerà aggiungere anche altri rimedi ma senz'altro questo è un ottimo aiuto! e un bel primo passo.
E voi come vi aiutate, cosa usate per prevenire e rinforzarvi ? Spremute di limone ? Kiwi ? Broccoli e Cavoli ? The bancha e zenzero ? Impacco di sale caldo ? Ribes nigrum, Echinacea, Piantaggine ? Elisir e sciroppi ?...
Buona Vitamina a tutti !
Rob